Che cos'è la verità?

“Definizione di vero: che rappresenta la realtà così com’è, senza alterarla con alcuna finzione.” Dizionario Garzanti.

 

Le verità sono tante quanti sono gli abitanti di questa terra. Ognuno di noi ha una visione del mondo che ci rende quello che siamo. Fa in modo che Alice ti stia simpatica perché non se la tira o che Chiara sia tua amica perché gli piace la montagna e passa i week end con te a parlare dell’ultima coppia che si è lasciata.

 

Raramente noi ci soffermiamo a pensare che ci siano modi di pensare e di vivere la vita diversi dal nostro. Certamente pensiamo che il nostro modo di essere sia il migliore.

 

Questo ci porta a parlare con gli altri come se la ragione fosse sempre dalla nostra parte. Ne consegue che spesso senza accorgercene minimamente siamo gli stessi che cercano di convincere gli altri a tutti i costi della assoluta bontà delle nostre idee. Abbiamo ragione. “Adesso vedi come ti convinco” ci diciamo ma il più delle volte senza rendercene conto.

 

La manipolazione è scritta dentro di noi. Noi cerchiamo di portare gli altri verso le nostre idee a convincerle che devono fare quello che diciamo perché “abbiamo ragione” perché “noi si che abbiamo capito come va il mondo” “noi si che siamo intelligenti” “noi si che siamo bravi a fare le cose..sicuramente più degli altri”.

 

Ho imparato a capire il significato della manipolazione con i miei pazienti. Con chi mi voleva convincere di essere qualcuno che non era in realtà. Non che lo facciano consapevolmente. No, ma il risultato è quello. Fumo negli occhi. “Te l’ho fatta sotto il naso”. Alzi la mano chi non ha avuto un collega così..il mondo del lavoro è pieno di queste persone che girano la realtà dei fatti a loro vantaggio e mettono le persone una contro l’altra insinuando dubbi, spostando l’attenzione sugli aspetti negativi per raggiungere i loro obiettivi. La manipolazione una delle forze più potenti nelle relazioni umane. Muove le opinioni di chi rimane sulla superficie. Di chi non è interessato a capire gli altri perché in fondo gli basta pensare a sé. Ho visto tanta gente soffrire per questo, a partire dal sottoscritto ma..”non ti preoccupare il mondo va così”. “È meglio che lo fai tu per primo altrimenti qualcun altro lo farà a te”. “Mmh ho sempre fatto fatica ad accettare questa affermazione. Non sarà che io non sono così. Si, mi sa di sì. Io sono quello che sono perché lo scelgo. Ma non sono come lui. Non lo sarò mai”. Mi diceva una mia paziente. Non gliel’ho detto ma ero d’accordo con lei. Nel bene e nel male sei ancora tu a decidere chi sei. E a forza di sgomitare, di manipolare gli altri, di fare il tuo interesse, non vorrei che un giorno ti guardassi allo specchio e ti accorgessi che quello che vedi non ti piace proprio. O peggio non ti domandassi più chi vuoi essere. Forse non lo hai mai saputo.

 

Eri troppo preso ad inseguire la felicità che non hai trovato. E adesso, perché ti trovi così lontano da dove pensavi di arrivare? Hai rinunciato ad essere migliore di così nascondendoti dietro ai “sono fatto così” o “cosa c’è di male tanto lo fanno tutti”. Hai ragione. Conosci qualcuno che dovrebbe leggere queste mie parole e forse non lo farà mai. Ma io continuo a sperare che quel qualcuno sia tu.

Questo articolo è stato scritto dal Dott. Luca Della Valle
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